L’essenziale è una laurea in Scienze Politiche, un’iscrizione all’Albo dei Giornalisti Professionisti dal 2005, la scelta della libera professione. Radici piemontesi, un presente a Sirmione del Garda (no, dallo studio non vedo il lago…), con la tecnologia che mi mette in contatto con il resto dell’Italia.
L’essenziale è il rispetto per il proprio lavoro e quello degli altri, il desiderio di sobrietà ed eleganza. È un giornalismo per bene. È la scrittura prima di tutto e nonostante le regole Seo.
Ma davvero tutto questo esiste?
Nel mio minimondo sì. Nel resto del globo non mi interessa (un pizzico di snobismo e così sia).
E funziona?
Sì. Chi ha la mia età è passato, giornalisticamente parlando, dallo scoppio della bolla di Internet alla crisi del 2008 che ancora furoreggia; ha mutato pelle, mai richiesto il posto fisso, diversificato. È la flessibilità, bellezza, termine – guarda caso – sentito per la prima volta proprio a una lezione di Sociologia (Milano, università).
