Giornalismo (non solo)

La carta stampata è morta. Forse no: non importa, se sei un giornalista scrivi comunque. Ovunque sia possibile, anche sul tovagliolo del ristorante.

Se scatto un’istantanea del lavoro quotidiano, vedo collaborazioni con gli editori, con le agenzie di comunicazione che hanno grandi clienti, con le aziende.

Che giornalismo è, il mio?

Certo non quello d’assalto. È il giornalismo che racconta il nuovo prodotto, la strategia di un’azienda, la storia di un adolescente, un progetto informatico, le performance di un bar, la customer experience, l’empowerment femminile.

Ma quindi?

In cosa sono specializzata? Nella scrittura di testi efficaci, che funzionano (per chi li legge e per chi li paga).

Che sarebbero?

Articoli, case history, rubriche, testi per i Social, per i siti web, per i cataloghi; comunicati stampa, profili d’azienda, discorsi per i manager, editing di libri… Maggiori info sulla pagina Facebook

E poi?

Lavoro con un marito, Roberto Bellini , fotografo pubblicitario e grafico.